mercoledì 5 settembre 2018

DA CAMPOCATINO ALL'EREMO DI SAN VIANO

Il "villaggio" visto dal sentiero
Questa splendida località montana si trova sulle Alpi Apuane, su di un altipiano a 1000 metri s.l.m..
Vi si trovano costruzioni usate un tempo dai pastori.
Da qua partono molti sentieri per escursioni veramente bellissime, più o meno impegnative.
Noi abbiamo scelto di raggiungere l'eremo di san Viano.

La statua di David Bowie
Se decidete di visitare questo posto, tenete conto che è un' oasi LIPU, quindi cani al guinzaglio e massimo rispetto, che comunque ci vorrebbe sempre.

Curiosità su Campocatino, Leonardo Pieraccioni ha girato qua parte del film "il mio west", con David Bowie.
Infatti si può trovare una statua che celebra la presenza del famoso musicista.

Come consuetudine, in fondo all'articolo vi posterò dei link di oggetti utili ed un video che ho realizzato su questa gita. Se avete paesi fantasma o luoghi interessanti da suggerire, vi invito a farlo nei commenti!

Il villaggio dei pastori
Non definirei questo posto un paese fantasma vero e proprio.
|È ancora usato e frequentato da famiglie che vengono a passare i pomeriggi a fare grigliate ed a
La notevole vista che si gode da Campocatino
godersi l'aria di montagna.
In certi giorni risulta davvero affollato.
In principio, le piccole e caratteristiche abitazioni in pietra, erano usate dai pastori.
Oltre a qualche decina di queste casette, è presente anche una chiesa.
Da qua partono numerosi sentieri e, come anticipato, noi abbiamo deciso di raggiungere l'eremo di san Viano.


Raggiungere L'eremo
Le scale che portano all'eremo
Questo tragitto è molto semplice e rilassante, ma molto panoramico.
Si imbocca la via più grande che parte da dietro il villaggio e si inizia a salire.
Il sentiero è ben segnato ed è impossibile perdersi.
Assicuratevi di non mancare le varie terrazzette panoramiche!
Nei pressi dell'eremo, il sentiero è scavato nella roccia.
Dopo questa e bella passeggiata, arrivati nei pressi dell'eremo si può vederlo scavato nella montagna.
Purtroppo non abbiamo potuto visitare l'interno, dato che era chiuso a chiave.
Se ci andate, passate dal bar al "paese", potrebbero avere le chiavi o darvi indicazioni su come averle!

La curiosa storia di San Viano
Pare fosse emiliano, arrivato a Vagli, dove faceva il contadino, assieme alla moglie.
La storia vuole che egli fosse deforme, brutto assai, e che venisse schernito continuamente dai concittadini ed anche dalla moglie, che non si capisce perché l'avesse sposato, se era così orrendo.
Poi giunse la chiamata del signore (o la decisione di allontanarsi dalle prese di giro?), così si ritirò a vita eremitica, in meditazione, preghiera e riflessione, bevendo acqua di fonte e mangiando erbe, in particolare il cavolo selvatico, stranamente abbondante nella zona.
Il cavolo selvatico avrebbe anche proprietà curative ed il suo utilizzo è una reminescenza di antiche ritualità pagane.
Si pensava che la pianta fosse un dono degli dèi agli uomini.

Link
Viaggiare a piedi. Tutti i consigli per il trekking e l'escursionismo slow
Scarpe Trekking
Bastoncini Trekking